La profonda partecipazione dei visitatori all’esperienza del Museo dell’olio della Sabina di Castelnuovo di Farfa ha generato, negli anni, la domanda di uno spazio aggiuntivo da dedicare alle attività di incontro e alla didattica dell’arte, sviluppata nel Museo a partire dai giochi per l'arte di Maria Lai.
La Casa dell’Oca nasce con questo obiettivo e con questo particolarissimo programma funzionale. L'edificio deve
il suo nome al mosaico del Gioco del volo dell’oca, opera di Maria Lai, disposto sul pavimento dell’aula al piano primo dell'edificio.